Federazione Italiana Dama - Loris Milanese sul quinto turno
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 Loris Milanese sul quinto turno
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pfasce
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Regione: Liguria
Prov.: Genova
Città: Genova


62 Messaggi

Inserito il - 16/05/2004 : 21:21:05  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di pfasce  Invia a pfasce un messaggio ICQ  Invia a pfasce un messaggio Yahoo! Invia a pfasce un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ci abbiamo provato fino in fondo, ma questa volta la fortuna non ci ha aiutato. Dopo quattro ore di gioco drammatiche l’Italia si arrende di misura ad una Russia quanto mai determinata a chiudere in bellezza la Champions Cup. Perdiamo 5-3 con molto rammarico per l’unica e decisiva sconfitta di Raoul Bubbi contro il veterano Chegolev. I russi hanno giocato alla morte consapevoli che un’Italia così forte poteva giocarle un brutto scherzo tant’è vero che tutti si sono caldamente complimentati con Valneris per il pari con Borghetti (prima partita a concludersi). Per Miki un torneo straordinario, da Maestro Internazionale, aspettiamo fiduciosi una promozione dalla F.M.J.D. Negli altri tavoli i nostri soffrivano in posizioni alquanto complicate. Dopo tre ore e mezza arrivava il secondo pareggio con il miracoloso pari di Raimondi contro il grandissimo Chizov (che al ritorno in Russia non potrà non ricordarsi delle partite contro gli italiani…). A questo punto la situazione era drammatica con l’Olanda in svantaggio per la sconfitta di Hendriksen patita da Domchev e la possibilità per noi di mantenere la seconda posizione appesa ad un filo, anzi due: Bubbi e Berté. Entrambi i nostri giocatori, alle corde, si avviavano a giocare finali molto compromessi. Per Raoul, purtroppo, niente da fare contro l’implacabile Chegolev (alla fine risulterà il best scorer con 8 punti individuali). Nel frattempo l’Olanda pareggiava con la vittoria dello “straniero” Baliakine e sul nostro incontro cadeva ogni speranza di secondo posto. Ma ancora una volta il cuore italiano ha la meglio e un orgoglioso Berté sorprendeva il sicuro Kirzner con un pareggio impossibile che lasciava l’ucraino senza parole. Alla fine perdiamo di misura e la sconfitta di Raoul è l’unica della settimana. Ci classifichiamo terzi, ed anche questa è storia. Davanti a noi primi i mostri russi, secondi (e che fatica…) gli olandesi; signori stiamo parlando di professionisti ! Quarto posto per la Lituania di un niente sulla Polonia, mentre la Francia chiude clamorosamente a zero punti.
Dal vostro inviato un saluto dalla splendida Varazze, con l’augurio che questa splendida località di mare diventi un nuovo tempio della dama, come Wembley o Twickenham.
Il prossimo anno ci saranno i mondiali a squadre e saremo pronti a sfidare il mondo!

--
Paolo Fasce
paolo.fasce@fid.it

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