Raoul Bubbi vince a Mori

a cura di Riccardo Agosti

Mori (TN), 28 e 29 agosto 2004.

Il podio del gruppo Assoluto La 30ª Coppa Città di Mori va nelle mani di Raoul Bubbi (in cima al podio nella foto a sinistra). Il maestro internazionale triestino, attuale campione italiano assoluto, conquista per la seconda volta l'ambito trofeo internazionale di Mori con un punto di distacco sul torinese Walter Raimondi, da sempre uno dei suoi avversari più temibili, nonchè tre volte vincitore di questa competizione. Terzo un altro giocatore di Torino, Loris Milanese, a pari punti rispettivamente con Michele Borghetti di Livorno, Moreno Manzana di Bergamo (originario proprio di Mori) ed il lettone Viesturs Tomass, che dopo la vittoria del 2000 ed il terzo posto dello scorso anno ottiene una prestazione al di sotto delle aspettative. 7° posto per il campione di casa Marco Veronesi, giocatore brillante sempre presente nei tornei estivi d'Olanda, ma che trascura un po' le competizioni nazionali. Quest'anno comunque Marco non potrà mancare ai campionati italiani assoluti i quali, guarda caso, si disputano ad Arco, a pochi chilometri da casa.

Il 30° rappresenta un bel traguardo per la gara di Mori. Si tratta infatti della gara più "anziana" tra quelle che si disputano oggi in Italia. Un traguardo raggiunto grazie alla continuità ed all'unità interna che il Circolo Damistico Moriano è riuscito a mantenere negli anni, assieme agli inevitabili passaggi di consegne che ci sono stati alla sua dirigenza. Il tutto senza risentire minimamente delle svariate difficoltà che in questi ultimi anni la FID ha vissuto al suo interno. E che ora, per fortuna, appaiono in gran parte rientrate.
Alla 30ª edizione della Coppa Città di Mori non vi è stata una grossa partecipazione di stranieri, ciò a causa soprattutto della soppressione della gara di Bovec (Slovenia) la quale, viceversa, lo scorso anno aveva portato tanti damisti esteri a Mori, disputandosi pochi giorni prima della gara moriana. Quest'anno presenti solo il giovane Tomass (che da anni non manca a questa competizione) ed il volto nuovo (almeno per gli italiani) Francis Pesente, appassionato damista belga di discreto livello. In compenso erano presenti tutti i migliori giocatori italiani del momento. Ciò a conferma di quanto sia sentita in Italia l'importanza di essere presenti a questa competizione, da anni una classica, ma anche un momento di festa per il damismo italiano.
Alla premiazione presenti svariate autorità, dal vicepresidente della FID Carlo Bordini ad altri consiglieri federali, il presidente del CONI Giorgio Torgler, l'assessore al turismo della Provincia di Trento Tiziano Mellarini e l'assessore alla cultura di Mori Renato Bertolini.
In tutto a Mori presenti 56 giocatori divisi in 4 gruppi di merito. Nel secondo gruppo largo ai giovani. Vince il friulano Andrea Candoni, davanti a Daniele Redivo di Trieste ed al veliterno Daniele Favale. Da registrare poi il buon 5° posto del moriano Diego Tranquillini.
Ma è soprattutto il quindicenne David Mici (vedi foto) a sorprendere (ma non troppo) vincendo con due punti di distacco (4 vittorie ed un pareggio su 5 incontri disputati) nel 3° gruppo. Il giovane damista di Mori, dopo il titolo italiano under 16 dello scorso anno ed il 2° posto nella stessa competizione ottenuto quest'anno, si conferma in gran forma e vince con grande merito questa gara, facendo un bel balzo nella classifica nazionale (per lui sono superati i 3000 punti). Dietro di lui un altro giovane, Luca Salvato di Latina, terzo Giovanni Fava di Perugia.
Il 4° gruppo è invece vinto dalla giovane promessa Daniele Priolo di Novara, a pari punti e pari quoziente con Matteo Pontecorvi di Velletri, terzo gradino del podio per Alberto Bullara di Bolzano. Un piacevole ritorno alla dama internazionale per questo bolzanino, figlio d'arte, chissà che non contribuisca alla rinascita del Circolo Damistico di Bolzano, che ora vede alcuni dei suoi ex-componenti tesserati proprio con il Circolo Damistico Moriano.
Nell classifica del 4° gruppo segue un folto gruppo di damisti trentini con il 4°, 5° e 6° posto rispettivamente di Luigi Pomarolli (Trento), Rodolfo De Concini (Villa Lagarina) e Cristiano Moiola (Mori). 8° e 9° Giuseppe Toscano (Mori) ed Andrea Cavedine (Avio), 12°, 13° e 14° Roberto Scrinzi (Nogaredo), Stefano Valentini (Villa Rendena) e Mirko Tita (Mori). Tra di loro, al 10° posto, anche Rino Trento di Padova che, come in altre occasioni, non ha mancato di proporre al pubblico presente le sue brillanti doti di illusionista.

CLASSIFICHE FINALI

1° GRUPPO
BUBBI RAOUL 8
RAIMONDI WALTER 7
MILANESE LORIS 6, 30
BORGHETTI MICHELE 6, 27
MANZANA MORENO 6, 27
TOMASS VIESTURS 6, 26
VERONESI MARCO 5, 26
PESCE LUDOVICO 5, 23
BERTÈ DANIELE 5, 23
10° DANESE EMANUELE 4, 25
11° LORUSSO LUCA 4, 22
12° BRUCH ELIO 3, 24
13° PESCE UBALDO 3, 21
14° ZORN WALTER 2
2° GRUPPO
CANDONI ANDREA 8, 31
REDIVO DANIELE 8, 29
FAVALE DANIELE 7
MARINI OTELLO 6
TRANQUILLINI DIEGO 5, 29
ROSA FRANCESCO 5, 26
ANSELMI DAMIANO 5, 25
DI GIACOMO ROBERTO 5, 23
PERSICO ORESTE 4, 26
10° PASTROVICCHIO SERGIO 4, 25
11° SPOLADORE RENATO 4, 18
12° MODENA LORENZO 3, 25
13° ZAFRET VIRGILIO 3, 22
14° PESENTE FRANCIS 3, 20
3° GRUPPO
MICI DAVID 9
SALVATO LUCA 7, 31
FAVA GIOVANNI 7, 27
GRAZIOSI MARCO 6, 28
DANESE BENIAMINO 6, 26
MACALI DANIELE 6, 22
VISELLI DANIELE 5, 26
TITA STEFANO 5, 26
MAGGI ALESSANDRO 5, 24
10° FRANCESCHETTI MATTEO 4
11° MARINI BRUNO 3, 21
12° NOVIELLO ANTONIO 3, 20
13° MAIOCCHI AGOSTINO 2, 27
14° MILITELLO FRANCESCO 2, 19
4° GRUPPO
PRIOLO DANIELE 8, 27
PONTECORVI MATTEO 8, 27
BULLARA ALBERTO 7, 24
POMAROLLI LUIGI 7, 24
DE CONCINI RODOLFO 6
MOIOLA CRISTIAN 5, 29
MORSELLINO ANTONIO 5, 28
TOSCANO GIUSEPPE 5, 27
CAVEDINE ANDREA 4, 27
10° TRENTO RINO 4, 26
11° DE BONI ROBERTO 4, 21
12° SCRINZI ROBERTO 3, 19
13° VALENTINI STEFANO 3, 18
14° TITA MIRKO 1
David Mici vincitore del 3° gruppo