Arco (TN), 10 - 15 ottobre 2006
Grande attesa per il secondo match della storia tra Bubbi e Raimondi
Il titolo assoluto di dama internazionale rimane in bilico e sarà assegnato con un match da
disputarsi il prossimo anno. Sono terminati primi a pari punti ad Arco (TN) i due campioni più
accreditati per la vittoria finale, Walter Raimondi di Torino e Raoul Bubbi di Trieste,
terminando in parità anche lo scontro diretto avvenuto nell'ultima partita.
Stupenda la rimonta di Raoul Bubbi che, partito con due inattese sconfitte, ha superato
brillantemente l'empasse vincendo ben 5 delle rimanenti 7 partite. Viceversa Walter Raimondi,
che ha il merito di uscire imbattuto dal torneo, conduce una gara molto regolare, come al suo
solito, concedendo però qualche pareggio di troppo (ben 6 pari su 9 partite), che non gli
permettono mai di staccarsi dal resto del gruppo.
Grande attesa quindi per una sfida che ha un precedente. Nel 1990 Raoul Bubbi sconfisse proprio
Raimondi per ben 8 a 0 in un analogo match disputato tra l'altro a pochi chilometri da Arco,
nella località montana di Brentonico (TN). Staremo a vedere come i due affronteranno questo
nuovo confronto.
Ottimo terzo il triestino Daniele Redivo. Grandi miglioramenti per lui in questi ultimi anni.
Altra rivelazione del campionato il latinese Daniele Macali, sulla carta molto più debole degli
altri, gioca invece alla pari con tutti battendo Raoul Bubbi e fermando sul pari Walter Raimondi
al penultimo turno.
Nel secondo gruppo torna alla ribalta una "vecchia volpe". Giancarlo Battistotti, esperto
giocatore a dama italiana, da tempo lontano dalle gare importanti di dama internazionale,
dimostra un'analisi ed una concentrazione notevoli che gli permettono di vincere nella 1ª serie.
Un po' di sfortuna per il bergamasco Nicola Gioffrè che perde il titolo per pochi punti di
quoziente, raggiunto proprio sull'ultima partita dal giocatore di Merano. Buon terzo il giovane
Luca Salvato che dimostra, dopo l'ottima performance dell'amico Macali, la bontà della scuola
di Latina. 4° Diego Tranquillini di Mori.
Nella 2ª serie vince un altro specialista della dama italiana che dimostra di cavarsela
ottimamente anche con la dama a 100 caselle. Mariano Dall'Asta si piazza primo con 13 punti
su 7 partite. A 4 lunghezze il moriano Giuseppe Toscano, terzo uno dei giocatori più assidui
del circuito, Agostino Maiocchi di Casalpusterlengo, 4° per un solo punto di quoziente Marco
Dossi di Rovereto (TN).
Nella 3ª ed ultima serie vince Fiorino Cangelli di Bergamo con 12 punti, a 10 lo segue Agostino
Tassotti, 3° a 9 Luigi Tombini.
Nei campionati "Lampo" e "Semilampo" la musica non cambia di molto nell'assoluto. Nel "lampo"
vittoria agevole di Walter Raimondi che sfrutta il suo noto "colpo d'occhio" per avere la meglio
sugli altri giocatori presenti. Nel "semilampo" invece, dopo avere condotto tutta la gara ed
avere avuto ormai la vittoria in pugno, il torinese si fa sorprendere da un mai domo Daniele
Bertè che riesce a batterlo nell'ultima partita, permettendo così l'ennesima rimonta a Raoul
Bubbi. Il titolo viene quindi assegnato ad ex-aequo a Bubbi e Raimondi.
Purtroppo un po' snobbati da molti dei giocatori presenti i campionati a gioco veloce di
quest'anno. Solo 3 gironi ed una ventina di partecipanti. E dire che sarebbero le uniche
specialità che ci potrebbero rendere "sopportabili" di fronte al pubblico che ama le
competizioni sportive.
A completare l'albo d'oro del campionato "lampo" Daniele Macali vince nettamente nel secondo
gruppo con 9 punti su 5 partite. Altro vincitore di Latina nel terzo gruppo, Luca Salvato.
Nel "semilampo" torna invece a farsi notare il bolzanino Renato Spoladore (dell'ASD Dama Mori)
che vince nella prima serie con 9 punti e 4 di distacco dal secondo. Nell'ultimo gruppo ha
invece la meglio Matteo Santarossa.
Nel complesso buona riuscita di questa manifestazione che ad Arco vanta ormai una tradizione
ventennale. Una quarantina di partecipanti e svariati titoli italiani assegnati, assoluti e di
categoria, lampo e semilampo. Peccato solo per l'assenza di diversi validi giocatori e per la
mancanza di giocatori del sud Italia.
La manifestazione, organizzata dalla Federazione Italiana Dama con la collaborazione dell'ASD
Dama Mori, godeva del patrocinio della Provincia di Trento (Assessorato allo Sport ed
Assessorato al Commercio e Turismo) e del Comune di Arco.
Riccardo Agosti